giovedì 28 aprile 2011
I miracoli secondo me
L'altro ieri preparando questo bestione integrale, io e la mia amica, ci siamo interrogate sul significato della parola miracolo.
Per me la forza di un alimento vivo è un miracolo.
L'unione di 3 elementi poveri che creano cibo povero e delizioso è un miracolo.
Acqua - 250/300ml
Farina - 500gr
Lievito (madre, in polvere o di birra..questo lo scegliete voi) qui abbiamo usato il cubetto (uno intero) sciolto in acqua tiepida
Mettete la farina in una ciotola (potete fare 50% bianca e 50% integrale o tutta integrale, quella della foto è tutta integrale) fate un buco al centro della farina, mettete 3 cucchiaini di sale, e lievito sciolto che nel frattempo è fermentato 3 cucchiai olio d'oliva e l'acqua (queste tre indicazioni sono da seguire alla lettera)
Impastare e creare una palla, fare una x con il coltello in superficie e coprire con la pellicola (o con panno umido). Lasciar riposare per 2 ore in luogo caldo.
Poi stendere in teglia e lasciar lievitare altri 30 minuti (consigliato ma non obbligatorio)
Spennellare di olio.
Cuocere in forno a 220° per 20/25 minuti
Verso il 15° minuto aggiungere il sale grosso (ed eventualmente delle erba se vi piacciono)
Sfornare e servire
Questa è unione di fatto.
Questa è una famiglia.
Questo trio da origine alla vita: esplode, è creativo, e vivo!
Mi chiedo come facciano tutte quelle persone che si abbuffano di schifezze o dicono che si nutrono solo per sopravvivere; come fanno quelli che non amano cucinare? Che problema hanno quellli che pensano che per mangiar bene si debba spendere una follia?
Buon appetito
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