Visualizzazione post con etichetta salute. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta salute. Mostra tutti i post
mercoledì 28 novembre 2012
mercoledì 14 novembre 2012
17 e 18 Novembre | il-clan-destino con Gnammo.com all'Ostello Bello
Eh però!
quanta roba nel titolo di questo post.
in ogni caso se schematizziamo è molto semplice:
CHI: il-clan-destino | Facebook: ilclandestinobio
DOVE: la prestigiosa location dell'Ostello Bello di Milano Via Medici 4 | Facebook | Ostello.Bello
PERCHE': per un evento speciale creato dal team di Gammo.com | Facebook: gnammo
QUANDO: 17 e 18 novembre dalle 12,00 alle 15,00
è semplice!
Per notizie sull'evento, menù e dettagli il riferimento è, oltre alla loro pagina Facebook, il link all'evento creato dal team di Gnammo:
Evento Gnammo | Ostello Bello 17 e 18 novembre
accorrete numerosi, se non volete sorprese il menù è qui sotto, vi aspettiamo.
A.
quanta roba nel titolo di questo post.
in ogni caso se schematizziamo è molto semplice:
CHI: il-clan-destino | Facebook: ilclandestinobio
DOVE: la prestigiosa location dell'Ostello Bello di Milano Via Medici 4 | Facebook | Ostello.Bello
PERCHE': per un evento speciale creato dal team di Gammo.com | Facebook: gnammo
QUANDO: 17 e 18 novembre dalle 12,00 alle 15,00
è semplice!
Per notizie sull'evento, menù e dettagli il riferimento è, oltre alla loro pagina Facebook, il link all'evento creato dal team di Gnammo:
Evento Gnammo | Ostello Bello 17 e 18 novembre
accorrete numerosi, se non volete sorprese il menù è qui sotto, vi aspettiamo.
A.
martedì 23 ottobre 2012
Parigi val bene un pranzo crudista ed altro, altro, altro.
Sous le ciel de Paris ...
il-clan-destino, prese armi e bagagli è andato a scopiazzare un po' di idee nella Ville Lumiére.
Le cose che ci piacerebbe replicare nel Belpaese sono davvero troppe, a cominciare da un bel ristorantino per la pausa pranzo crudista:
Tutto pazzesco, alimentazione viva e fresca.
Questo il loro sito: Poussepousse.eu, e questa un'intervista a M.me Lawrence Madame figaro - Pousse Pousse.
Non è tutto, sul nostro cammino abbiamo incrociato il ristorante Crue dove volevamo andare domenica...unico giorno di chiusura, ma che vi segnaliamo perchè ha ottime critiche un po' dappertutto sul web e il loro sito ci piace un casino Restaurant cru
E poi ancora abbiamo trovato Le potager du Marais, vegano, 24 rue Rambuteau - 75003 Paris - Tél. : 01 57 40 98 57 il loro sito è ancora in costruizione ma eccolo ugualmente (www.lepotagerdumarais.fr) e anche qui una bella zuppa del giorno, un burger vegetale (un po' troppo saporito di curry per i miei gusti) e un dolce (tortino cuore caldo) completamente vegano davvero buono!
In fine ci siamo imbattute in: Smoth and the city, in Cojan che fa i menù stagionali e anche in delizioso localino (foto al centro) del quale al momento non ricordo il nome ma dove abbiamo pranzato davvero bene una zuppetta di sedano e rape e un Bagel tutto veggy con i germogli freschi freschi.
Parigi, ça va sans dire, è l'emblema della rivoluzione e lo è anche nell'offerta culinaria, sempre al passo con le nuove tendenze con un occhio all'estetica e l'altro alla salute. Parigi è una città completa, ne ero già follemente innamorata, ora, dopo aver scoperto questi psticini sono già impaziente di ritornarci.
Buon appetito
++
lunedì 18 giugno 2012
il-clan-destino 1° giugno | esercizi estivi di crudismo applicato
Cercavo lo spunto per parlarvi dell'esperimento che sto facendo "il mio corpo per la scienza"come genere ed eccolo qui, dato che le cose non capitano mai per caso:
...
![]() |
Crudismo! Infatti da una settimana a questa parte (e fino al prossimo 11 agosto) seguo una dieta crudista abbinata ad un allenamento sportivo realizzato, da un esperto in materia, appositamente per me, tagliato sulle mie esigenze e prefenze sportive ...
L'esperimento è una specie di puntata pilota per la presentazione ufficiale (che avverrà a Settembre) del il-clan-sportivo, il fratellino più piccolo di questo blog!
Ovviamente è tutto ancora in preparazione, al link trovate delle bozze e una descrizione vaga della nostra mission che si propone di preparare dei programmi di allenamento abbianati ad un'alimentazione sana e "raggiungibile" anche da chi non ha voglia di cucinare, perchè la natura è il miglior cuoco del mondo!
Quanto alla mia reazione fisica e all'andamento della prima settimana senza cibi cotti i riscontri sono tutti assolutamente positivi quanto al libro, che mi è "spuntato" come per magia sulla scrivania martedì scorso, devo dire decisamente interessante e molto ben fatto; Una bella impaginazione, una bella estetica che devo dire è cosa rara nel genere vegetariano-vegano-naturale e lo trovo un ulteriore passo avanti verso lo sdoganamento del vegetariano/vegano/crudista da quell'immagine tra il mistico, l'invasato e il freak, che negli anni ha velato l'immagine di noi amanti del cibo vivo, fresco e cruelty free.
La premessa dei due autori è molto carina, si intitola il sapore della nostra missione e subito elenca a chi è rivolto il libro, cito:
"questo libro si rivolge a tutti coloro che:
- amano scoprire nuovi sapori
- osano uscire dai sentieri battuti
- desiderano vivere a lungo
- sono pronti a sperimentare dei cambiamenti
- vorrebbero mangiare meglio ma non sanno da dove iniziare
- sono alla ricerca della salute duratura
- vogliono fare delle scelte più rispettose dell'ambiente
- desiderano raggiungere livelli di performance fisiche elevate
- vogliono perdere peso o mantenere un peso sano
- sono intolleranti al glutine, oppure no
- sono intolleranti ali latticini, oppure no
- sono vegetariani opppure no
- stanno imparanto a cucinare, adorano cucinare oppure non amano proprio farlo"
Anche il-clan-sportivo è mosso, più o meno, dagli stessi principi e si rivolge allo stesso pubblico, bhe allora perchè no: lo leggerò io per voi e, all'interno del mio diario, vi racconterò come procede l'esperimento, proverò le ricette suggerite dai due autori ( David Côté e Mathieu Gallant) e vi dirò e mie! Foto, menù possibili e commenti alle schede di allenamento.
A presto
Alessandra
lunedì 10 ottobre 2011
Curarsi con il cibo
E' scoppiata la febbre del "mi curo con la natura"...FINALMENTE...aggiungerei.
Io seguo questa "politica" da tempo e mi trovo bene.
A tal proposito c'è un simpatico articolo di D della Repubblica (on line) da leggere per introduzione ad uno studio più approfondito dell'argomento.
Da Alloro a Zenzero, l'alfabeto dei cibi sani
I libri sull'argomento sono miriadi, uno che ho letto di recente è questo:
è una guida molto completa e scritta con termini semplici (sembra di parlare con un amico dell'arrgomento).
Un altro volume, più didascalico e molto utile, è questo:
Buona lettura
Ale
Io seguo questa "politica" da tempo e mi trovo bene.
A tal proposito c'è un simpatico articolo di D della Repubblica (on line) da leggere per introduzione ad uno studio più approfondito dell'argomento.
Da Alloro a Zenzero, l'alfabeto dei cibi sani
I libri sull'argomento sono miriadi, uno che ho letto di recente è questo:
![]() |
![]() |
Un altro volume, più didascalico e molto utile, è questo:
![]() |
Ale
venerdì 16 settembre 2011
Cereali Germogliati
Sapevate che i cereali integrali si possono concumare, anche crudi, o cmq con una cottura di gran lunga minore di quella riportata sulle confezioni, a patto di averli fatti germogliare?
Io l'ho appena scoperto e mi sono gettata anica e corpo nell'esperimento.
E' molto semplice: si prende un cereale intgrale (con il riso bianco/brillato non funziona perchè è un alimento morto e il germe del cereale non c'è più o, se c'è ancora, non è più in grado di vivere e germogliare) qualsiasi: riso, farro, orzo, miglio, mais, quino etc. mettetelo a bagno x al massimo 8 ore.
Poi scolate e lasciate 1 o 2 giorni i cereali in una ciotola (di terra cotta sarebbe l'ideale, va bene anche la ceramica e il vetro NO ai metalli)
Sciaquate 2 volte al giorno.
Al primo germoglio proverete orgoglio per le vostre piccole creture ... poi l'impazienza di assaggiarli sovrasterà ogni altro sentimento.
Ale
Io l'ho appena scoperto e mi sono gettata anica e corpo nell'esperimento.
E' molto semplice: si prende un cereale intgrale (con il riso bianco/brillato non funziona perchè è un alimento morto e il germe del cereale non c'è più o, se c'è ancora, non è più in grado di vivere e germogliare) qualsiasi: riso, farro, orzo, miglio, mais, quino etc. mettetelo a bagno x al massimo 8 ore.
Poi scolate e lasciate 1 o 2 giorni i cereali in una ciotola (di terra cotta sarebbe l'ideale, va bene anche la ceramica e il vetro NO ai metalli)
Sciaquate 2 volte al giorno.
Al primo germoglio proverete orgoglio per le vostre piccole creture ... poi l'impazienza di assaggiarli sovrasterà ogni altro sentimento.
![]() |
![]() |
Ale
mercoledì 25 maggio 2011
Vorrei riportare questa riflessione trovata su un sito che frequeuento molto, e scritta da uno degli utenti.
Di Efeso (nick Name) intervento su uno dei forum di www.arnoldehret.it:
Basterebbe fermarsi ogni tanto (anche poco), ed osservare cosa succede (e a chi ci sta) intorno.
Si noterebbe, che il mondo vicino a noi, è deformato, malato, stressato, eccessivo. I "nostri" corpi, sono deformati, malati.
E ciò viene accettato come normale, cioè, che sia normale essere grassi, gonfi, malati stressati, eccitabili per un nonnulla.
Basterebbe fermarsi a riflettere, per comprendere che ciò è inaccettabile, in controsenso alla natura, che invece ci crea sani e forti, e dovrebbe essere così fino alla fine.
Basterebbe saper osservare, che (per interesse), i mass media in primis, puntano al consumo di cibo non naturale, devitalizzato, morto, al consumo ed all’uso di medicinali, che non guariscono ma che mirano al sintomo, al divertimento forzato, al pettegolezzo, al desiderio eccessivo, al possesso, al potere al denaro.
Noi siamo altro, non è vero che con l’avanzare dell’età, è assodato che ci si debba ammalare, che ciò faccia parte della biologia umana.
Ci fa ammalare alimentarsi con cibi cotti, con cadaveri animali, cibi finti. Per essere vitali, occorre cibarsi con cibi naturali che invece ci fanno vivere sani forti e belli, dentro e fuori.
Cibi soprattuto crudi, principalmente frutta. Il risultato di tale alimentazione, è assenza di dolori, di malattie, benessere interiore e fisico non riscontrabili con l’alimentazione canalizzata dalla TV con la pubblicità che governa e comanda i dettami comportamentali, sia alimentari che verso la salute.
Sembrerebbe inutile spiegare, che lo fanno non certo per il nostro bene.
Basterebbe (saper) osservare, per rendersi conto, che si è addormentati, si è senza forza e si segue ciò che viene dettato dagli interessi delle multinazionali alimentari, farmaceutiche e di tante altre cose.
Noi siamo altro, basterebbe dare spazio alla voce interiore, che soffochiamo con il nostro ego, che è attratto da tutto ciò che è potere, possesso, ma che non ci fa mai stare bene veramente.
Il nostro bene, dipende da noi, che dovremmo decidere cosa fare della nostra vita, per iniziare, basterebbe saper osservare.
Si noterebbe, che il mondo vicino a noi, è deformato, malato, stressato, eccessivo. I "nostri" corpi, sono deformati, malati.
E ciò viene accettato come normale, cioè, che sia normale essere grassi, gonfi, malati stressati, eccitabili per un nonnulla.
Basterebbe fermarsi a riflettere, per comprendere che ciò è inaccettabile, in controsenso alla natura, che invece ci crea sani e forti, e dovrebbe essere così fino alla fine.
Basterebbe saper osservare, che (per interesse), i mass media in primis, puntano al consumo di cibo non naturale, devitalizzato, morto, al consumo ed all’uso di medicinali, che non guariscono ma che mirano al sintomo, al divertimento forzato, al pettegolezzo, al desiderio eccessivo, al possesso, al potere al denaro.
Noi siamo altro, non è vero che con l’avanzare dell’età, è assodato che ci si debba ammalare, che ciò faccia parte della biologia umana.
Ci fa ammalare alimentarsi con cibi cotti, con cadaveri animali, cibi finti. Per essere vitali, occorre cibarsi con cibi naturali che invece ci fanno vivere sani forti e belli, dentro e fuori.
Cibi soprattuto crudi, principalmente frutta. Il risultato di tale alimentazione, è assenza di dolori, di malattie, benessere interiore e fisico non riscontrabili con l’alimentazione canalizzata dalla TV con la pubblicità che governa e comanda i dettami comportamentali, sia alimentari che verso la salute.
Sembrerebbe inutile spiegare, che lo fanno non certo per il nostro bene.
Basterebbe (saper) osservare, per rendersi conto, che si è addormentati, si è senza forza e si segue ciò che viene dettato dagli interessi delle multinazionali alimentari, farmaceutiche e di tante altre cose.
Noi siamo altro, basterebbe dare spazio alla voce interiore, che soffochiamo con il nostro ego, che è attratto da tutto ciò che è potere, possesso, ma che non ci fa mai stare bene veramente.
Il nostro bene, dipende da noi, che dovremmo decidere cosa fare della nostra vita, per iniziare, basterebbe saper osservare.
Iscriviti a:
Post (Atom)