PRENOTA ORA:

+39 338 4785838 | aspina2010@gmail.com


CUCINA CASALINGA, SANA E NATURALE DOVE VUOI TU

pranzi e cene a casa tua | pranzo o cena private presso la nostra location affiliata | personal chef e consegna per la pausa pranzo personalizzata, al lavoro ... ti basta chiamare e chiedere, sapremo accontentarti
Visualizzazione post con etichetta fruttariani. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fruttariani. Mostra tutti i post

martedì 28 aprile 2015

Lasagna fruttariana


L'abbiamo preparata ieri per una nostra cliente e oggi riproponiamo qui la ricetta; 
ne avevamo già parlato nel post del 7 agosto 2012 e oggi a distanza di anni troviamo questa ricetta ancor più buona e opportuna su queste pagine. 
Se volete sapere qualcosa in più su i fruttariani c'è il nostro post:
il-clan-destino al raduno fruttariano oppure qui per qualcosa di più approfondito: fruttariani.it

Ingredienti per 4 persone:
1/2 avocado maturo
 3 pomodori maturi
olive (verdi o nere) private del nocciolo
capperi qb
olio pepe
2 zucchine grandi o 3 piccole


Procedimento:
Frullate avocado, pomodoro, capperi e olive fino ad ottenere una crema morbida (se preferite dare la sensazione del ragù frullate in maniera grossolana così che al palato si percepiscano i pezzetti di olive e pomodoro) se necessario aggiungete 1/2 di un cucchiaino da caffè' di olio extra vergine (ottenuto da olive denocciolate) e due gocce di limone. 
Con la mandolina tagliare a fette le zucchine (crude) e cominciare a comporre la lasagnain una teglia (o in un coppa pasta se volete fare le cose più carine)
 

Stratificate: (se fate la monoporzione rivestite il coppa pasta con due fette di zucchine e gli strati all'interno) Alternate zucchine, crema, zucchine, crema,magari qualche pezzetto di olive o capperi interi qua e la tra gli strati e procedete fino ad esaurimento ingredienti.
Buon appetito.


domenica 26 aprile 2015

Budino al latte di mandorla e semi di chia



Quello che presentiamo oggi è un dolce di una facilità estrema e, come se non bastasse, estremamente sano; con i giusti accorgimenti può essere consimato anche da chi ha problemi di peso o problemi con lo zuchero, ad esempio i diabetici.

Ingredienti:
3 cucchiai di semi di chia per ogni commensale
Latte di mandorla (rigorosamente home made) quanto basta
Fragole tagliate e lasciate a macerare conun po' di miele (o zucchero di canna, o succo d'agave)

Procedimento:
Prendete le fragole e tagliatele a cubetti, mettete un po' di miele (o zucchero di canna o sciroppo d'agave o quello che volete) e lasciatele risposare mentre lavorate il resto degli ingredienti.

Prendete ora il vostro latte di mandorla e lasciate a bagno i semi almeno mezz'ora fino ad ottenere una consistenza gelatinosa, come quella di un budino appunto. 
La particolarità dei semi di Chia (isemidichia.com per qualche delucidazione ) è proprio questa: a contato con un liquido (qualsiasi, dall'acqua in avanti) producno una gelatina con parecchie proprietà utili per il buon funzionamento dell'intestino, ricca di Omega3 6 e 9, ha un basso indice glicemico ed è quindi ottimo per i diabetici, alto contenuto di fibree antiossidanti.
A questo punto, passata la mezz'ora di riposo, il budino è pronto: non avete acceso il forno, i fornelli, non avete nemmeno acceso la luce se lo avete preparato prima del tramonto  :-) procedete con la composizione del budino con le fragole come vedete nella nostra fotografia, ma questa è solo la nostra proposta, voi potete usare frutta mista, marmellata, una crema al cioccolato...insomma potete guarnire con quello che volete, il budino è neutro e si sposa benissimo con tanti gusti che il limite è solo la fantasia!


Buona merenda!


lunedì 5 agosto 2013

On the RAWd



Bene, noi andiamo!
Mandolina, coltello di ceramica, un piccolo tagliere, un contenitore in plastica e siamo pronte per questo viaggio attraverso l'Italia alla ricerca di realtà diverse.
Cucinando on the RAWd dove ci capiterà: a casa di amici, in campeggio, sulla sella delle nostre moto, in spiaggia, ovunque sia possibile preparare e gstare un piatto crudista.
Avremo cura di trovare il contadino più burbero del luogo dove ci fermeremo e proprio a lui chiederemo le verdure dell'orto e qualche gemma del frutteto.
Redigeremo un diario di viaggio che troverete a settembre su Rivoluzioneincucina.it il Blog di Lube Cucine. Poi realizzeremo una piccola guida, L'anonima Vegani, così la chiameremo, dei locali (chiringuitos, ristoranti, bar, gelaterie) dove è possibile mangiare, in maniera soddisfacente piatti vegani (partendo dalla colazione per finire allo spuntino di mezzanotte passando dal gelato della merenda) senza troppa fatica e senza dover andare in cucina dallo chef a dire cosa ci piacerebbe mangiare.
Ne "l'anonima Vegani"  inseriremo quindi locali "normali" e locali dichiaratamente vegani e con questi ultimi saremo davvero cattive ... la guida sarà on-line a settembre su Cucinamancina.com sito e, più in generale progetto, davvero utile e geniale delle Amiche Mancine, Lorenza e Flavia.
E poi ci sarà un video, pillole alla radio, ci saranno immagini e aggiorneremo costantemente la nostra pagina facebook:  ilclandestinobio 
 
Che dire ancora? Una scorsa veloce alle tappe che faremo, seguiteci se vi va, e poi, come sempre...buon appetito.

Milano
Marina di sarzana
Senigallia
Cagli + conero
Bari
Polignano
Lecce
Massafra
Riva dei tessali
Salerno
Roma
Orvieto
Firenze
Chiavari
Milano

martedì 7 agosto 2012

il-clan-destino | Lasagna fruttariana ricetta

Ingredienti per 2 persone:
1 avocado maturo
1 pomodoro maturo
olive (verdi o nere) denocciolate 
 1 zucchina grande o due piccole
(per la variante non strettamente fruttriana - leggi post sui fruttariani: il-clan-destino al raduno fruttariano - vi servono anche un 2 gocce di limone, 1 papaya, un mazzetto di rucola e 2 gocce di salsa shoyu)

Frullate avocado, pomodoro e olive fino ad ottenere una crema morbida (se preferite dare la sensazione del ragù frullate in maniera grossolana così che al palato si percepiscano i pezzetti di olive e pomodoro) se necessario aggiungete 1/2 di un cucchiaino da caffè' di olio extra vergine (ottenuto da olive denocciolate) e due gocce di limone. 
Con la mandolina tagliare a fette le zucchine (crude) e cominciare a comporre la lasagna (le mie sono monoporzione, preparate direttamente sul piatto con un coppa-pasta, ma è possibile farle in una teglia o in un contenitore tupperware, come le vere lasagne).
Per la variante non fruttariana pulite una papaya e tagliatela a cubetti, tritate il mazzetto di rucola, unitela ai cubetti di papaya e condite con le gocce di salsa shoyu.

Cominciare a stratificare: (se fate la monoporzione rivestite il coppa pasata con due fette di zucchine e poi) cominciare cone zucchine, crema, (rucola e papaya) zucchine, crema, (rucola e papaya) zucchine e crema. Tre dovrebbe essere il numero perfetto e per la lasagna lo è.
Decorate cone qualche strisciolina di zucchina. 
Domando scusa agli amici fruttariani per la licenza poetica che mi sono presa aggiungendo rucola e papaya.

Buon appetito e buone vacanze.


ps: come al solito piccolo consiglio per l'approfondimento sulla cucina crudista
L'essenza del Crudo - Libro
e sul fruttarismo

Fruttarismo, la via Verso il Paradiso Voto medio su 3 recensioni: Da non perdere


giovedì 2 agosto 2012

il-clan-destino | al raduno fruttariano di Vignate

Ragazzi che bella domenica che abbiamo passato! 

Siamo state al raduno Fruttariano di Vignate (dal 29 luglio al 2 agosto).

Innanzi tutto abbiamo scoperto una location magica: La fattoria delle fate e sono certa che visitate il loro sito troverete almeno una "buona scusa" per andare a fare un giro in fattoria, soprattuto se avete Bambini piccoli.
Il raduno è la prima manifestazione simile che si è tenuta dalle nostre parti ed è stato organizzato da alcuni gruppi molto attivi nella diffusione di questa filosofia.
Attrate dall'argomento (ho appena fatto un mese tutto crudista e, per la maggiorparte a base di frutti)  e attratte dalla location bucolica ci siamo gettate in questa esperienza e abbiamo incontrato persone fantastiche, scoperto parecchie realtà che ignoravamo e mangiato un sacco di prelibatezze.

La prima cosa che abbiamo imparato è il pensiero fruttariano per l'appunto (da wikipedia: Il fruttarismo è la pratica di seguire una dieta che include solo fruttiIl fruttarismo è il passo successivo al veganesimo. Per un fruttariano anche una carota estirpata dal terreno per il nostro "sostentamenteo" è un omicidio, ma senza andare troppo nel dettaglio i fruttariani mangiano frutta. Il termine "frutta" viene utilizzato quando si riferisce ai frutti di una pianta, che sono dolci, polposi e contengono i semi della pianta al loro interno (per esempio, le prugne, le mele, e le arance). In oltre sono frutti anche altri cibi che non vengono tipicamente considerati come frutta ma che sono a tutti gli effetti frutta come i frutti di bosco, i peperoni, le melanzane, i pomodori, i cetrioli, l'avocado, le olive, le zucchine)  passando dall'esistenza dei melariani (persone che si nutrono esclusivamente di mele. Secondo la filosofia la migliore qualità sarebbe la Mela Stark, la mela rossa per eccellenza e un esempio noto di vita salubre e ricca di meraviglia è quella di Yana Louis, a questo link dell'associazione Vegetariana di Roma un bell'articolo su di lei Una mela al giornosino ad arrivare ai brethariani (da wikipedia: Un breathariano è una persona che dichiara - senza che ciò sia mai stato dimostrato oggettivamente - di essere in grado di sopravvivere senza mangiare (talvolta anche senza bere), e di nutrirsi semplicemente "respirando" (to breathe in inglese) prana (la presunta "energia vitale" dell'Induismo) o, in alcuni casi, l'energia del Sole. Sebbene questo concetto sia correlato principalmente all'ascetismo orientale, diversi breathariani hanno sostenuto anche in Occidente questa "pratica"...wikipedia continua dando giudizi ma se vi va visitate Jericho Sunfire, sito ufficiale lui è breathariano da più di 2 anni e la spiegazione che da lui è sicuramente più utile di quella che da uno sconosciuto su wikipedia che non ha mai provato in prima persona).

Per approfondire vi lascio un paio di link:
Certo, con il lavoro che il-clan-destino svolge sembra strano parlare di queste cose ma in effetti noi ci occupiamo di nutrire e lo facciamo con il cibo ma, come ci ha insegnato Alessandro, un ragazzo di Parma incontrato per caso al raduno, il nutrimento non arriva solo dal cibo, arriva da una bella emozione, da una canzone, da un'esperienza che ci appaga, da una bella giornata di sole...e noi, che abbiamo una mentalità aperta e ricettiva siamo pronte a percorrere una strada diversa, nuova, e sicuramente interessante cominciando a parlare del raduno per poi passare alle proposte concrete, inserendo nel menù almeno uno o due piatti fruttariani come ad esempio le lasagne fruttariane...DA PROVARE e presto realizzeremo la versione il-clan-destino style.